Se volete immergervi in un mondo fuori dal tempo, senza frenesia né traffico, dove l’acqua ed il verde sono i padroni incontrastati, questo piccolo borgo gentile senza strade, situato a circa 120 km da Amsterdam, nella provincia di Overijssel, fa per voi. Soprannominato la “Venezia del nord”, con i suoi 176 ponti di legno immersi nel verde è senza dubbio uno dei luoghi più caratteristici dei Paesi Bassi.
Giethoorn venne fondata all’inizio del XIII secolo dalla setta dei Flagellanti, che volendo sfuggire dalle persecuzioni diedero al villaggio questa conformazione particolare senza strade, quasi a volersi confondere con l’ambiente circostante. Il nome originario, Geitenhoorn (“corno di capra”), si riferiva alle numerose corna di capra selvaggia rinvenute nelle torbiere della zona, le quali sono anche rappresentate nel suo stemma.
Il paese si trova nel mezzo del parco naturale De Wieden, ed ha solo una pista ciclabile. I trasporti avvengono solo via acqua, nei vari canali che attraversano il borgo, costituito da casette tipiche con i tetti ricoperti di paglia circondate dal verde. Per questo Giethoorn viene anche soprannominato la “Venezia Verde”, forse l’etichetta più adatta. Ai nostri occhi si presenta infatti come un vero e proprio tappeto erboso ricamato di canali.
Giethoorn- Un’atmosfera irreale
Si respira un’atmosfera irreale qui, attraversando in barca questi canali, o camminando per il centro storico, dove le case che stanno lungo le vie acquatiche si specchiano a testa in giù, e qua e là – soprattutto ad est e a sud – si aprono diversi laghi. Ascoltare nel silenzio il fruscio delle gondole è molto suggestivo.
Il tour in barca a Giethoorn è un qualcosa di obbligatorio per chi è in visita nei Paesi Bassi. Ci sono varie possibilità, dipendentemente dal numero di ore. Con il tour di media durata si fa un giro un po’ per tutta l’area di Giethoorn e c’è la possibilità di sostare anche nella zona centrale più ampia, che forma una sorta di lago non profondo e abbastanza fresco anche in agosto. Da provare l’esperienza di guida della barca, emozionante.
Ogni anno nel mese di agosto ha luogo il Gondelvaart Festival, una pittoresca competizione tra gondole. I gondolieri agghindano le loro imbarcazioni con code di drago, pennacchi e lanterne, e avanzano sull’acqua illuminando ponti e giardini, dando così al borgo un aria sognante e quasi fiabesca.
Interessanti e da vedere sono anche il museo T Olde Maat Uus, che era in origine una fattoria ottocentesca ora restaurata, dove sono raccolti documenti che raccontano gli ultimi 100 anni della storia del villaggio, il museo geologico De Oude Aarde (la vecchia terra), che espone cristalli e minerali di vario genere ed il museo Gloris Maris, che è dedicato al mare e alle conchiglie. Giethoorn inoltre dista solo 60 km da Groningen e si può anche approfittare di questa possibilità per visitare questa cittadina e la zona circostante tra le più suggestive del nord dei Paesi Bassi.