Culla del paleolitico proiettata verso il futuro. Ecco perché Matera è stata la capitale europea della cultura 2019.
Per bellezza e antichità Matera si candida al top della classifica dei siti UNESCO più apprezzati al mondo, tra musei a cielo aperto, ristoranti gourmet, hotel a 5 stelle. Una città sostenibile e un laboratorio di co-design a dimensione urbana per conquistare il cuore dei numerosissimi turisti che abitano gli spazi del centro storico.
Set di celebri film come “Il Vangelo secondo Matteo” di Pasolini e “La Passione di Cristo” di Mel Gibson, nota anche come Città dei Sassi o Città sotterranea, Matera è una delle più antiche al mondo a essere ancora popolata nei rioni pietrosi abitati fin dall’età del bronzo.
Una nouvelle vague di artisti ha deciso di trasferire qui famiglia, lavoro e progetti di respiro internazionale: Mikaela Bandini ha lasciato Cape Town per scegliere i Sassi come città di adozione, fondando Area 8, agenzia di produzione e marketing di giorno, caffè e tetro di notte. Wes Anderson e Joaquin Phoenix sono appassionati dei cocktail e dei dj set di questo locale multifunzione.
Mariella Stella e Andrea Paoletti, materana lei, piemontese lui, con CasaNatural, associazione, co-working e community, sperimentano in tema di territorio e social design.
Nasce in una delle grotte storiche dell’antica città di Matera l’Enoteca dai Tosi. Una struttura dal design minimale disposta su tre livelli, destinata a diventare un luogo conviviale e accogliente dove poter assaporare vini italiani e non solo. Molti studi di architettura si sono contesi la sua realizzazione in un contest internazionale, ma a spuntarla è stato il progetto dell’Architecten de Vylder Vinck Taillieu. L’interno dell’enoteca è ricoperto di pietra, dalle pareti fino al soffitto che si trasforma in blocchi di scale, seduta per i visitatori, ma anche per le bottiglie di vino. Una porta verde si apre su una scalinata che scende lungo i tre livelli; scendendo si incontrano ambienti circolari arredati con sedili e lampadari in vetro soffiato verde, questi ultimi realizzati da un artigiano veneto, in tre forme differenti che richiamano le linee dei calici di vino. Un nuovo punto di aggregazione per condividere chiacchiere e vino, in un posto antico, perfettamente inserito nel contesto, che nei materiali e nei colori rende omaggio a Matera.
Per comprendere la cultura e la storia di Matera sicuramente consigliamo di visitare Casa Noha. Questa casa in tufo situata nel sasso Caveoso, con soffitti a volta che un tempo apparteneva alla famiglia Noha, poi è stata donata al FAI. Nelle sue stanze viene proiettato un emozionante e toccante video della città che vi farà ben capire la storia dei sassi. Da non perdere il Museo Laboratorio della Civiltà Contadina, situato in Via San Giovanni Vecchio. Una visita curata, che riuscirà a trasmettervi l’amore per questa terra, abitudini e tradizioni di un mondo lontano.
Una delle esperienze più incredibili da fare è Matera, oltre alla visita della città stessa, è sicuramente la passeggiata alla scoperta della città sotterranea. L’Ipogeo Materasum è un percorso nel tempo e nello spazio, fatto di case, strade, e luoghi di culto che si nascondono sotto la città visibile. Un’esperienza indimenticabile.