Fabrizio Dusi
Folla 2019
Fabrizio Dusi nasce a Sondrio nel 1974. Dopo la maturità artistica si diploma come web designer, ma consegue nel 2003 un ulteriore diploma presso la scuola di ceramica Cova di Milano.
Scultore, ceramista e pittore, Fabrizio Dusi dal 2011 è rappresentato dalla Galleria Flora Bigai: “il vero salto di qualità direi, perché è stato con la galleria che è iniziato un percorso più strutturato di mostre e fiere; fino a quel momento il mio era stato un cammino un po’ più underground.”
La ceramica, unita alla sperimentazione di tecniche sempre nuove e all’utilizzo di materiali diversi come il legno, il plexiglas o il neon, è lo strumento con il quale l’artista indaga la dilagante sensazione di inadeguatezza, caratteristica del disagio postmoderno, e l’incomunicabilità che ne consegue, l’inaridirsi di quella dimensione affettiva connaturata all’uomo come essere sociale.
Dal 2005 ha un laboratorio artistico personale a Milano, dove attualmente lavora.
In collaborazione con il Comune di Roma sta esponendo in questo periodo un progetto site specific alla Casa della Memoria, dal titolo DON’T KILL 1938, a cura di Chiara Gatti, mentre grazie al comune di Milano il progetto site specific DON’T KILL del 2017 alla Casa della Memoria è diventato permanente.
Le sue opere sono presenti in diverse collezioni, tra cui SDA Bocconi Milano, Studio Negri Clementi Milano, Domprè Farmaceutica Milano, Mueso Gianetti Saronno, Collezione Imago Mundi Fondazione Benetton Treviso, Fondazione Golinelli Bologna, Museo MIC Feanza, Museo della Ceramica Gubbio, Museo Alcora Spagna, Collezione Perez Miami USA e allo YAD VASHEM di Gerusalemme, e prossimamente Università di Padova.